Appuntamento mensile con la nostra rubrica in cui consigliamo alcuni film o libri che ci sono particolarmente piaciuti questo mese, non necessariamente novità uscite ora, magari classici riscoperti o rivisti recentemente. Speriamo possa essere anche per voi un'opportunità per scoprire o riscoprire nuovi e vecchi piaceri cinematografici. Cliccate sui titoli per raggiungere l'articolo sul nostro sito.
Personaggio ingiustamente relegato ai margini per questioni politiche (da un lato certe misteriose amicizie in ambienti dell'estrema destra, dall'altro la parentela con quel Gian Luigi eminenza grigia di Cinecittà lo resero indigesto all'ambiente culturale italiano degli anni Sessanta e Settanta),
Brunello Rondi è in realtà un gigante che andrebbe rivalutato. Già sceneggiatore principe di
Federico Fellini (ha scritto quasi ogni suo film da
La Dolce Vita a
La Città delle Donne), debuttò alla regia portando per la prima volta sullo schermo la letteratura di
Pasolini (
Una Vita Violenta). Al suo secondo film firma questo autentico capolavoro che è
Il Demonio, la storia di una bella ed eccentrica giovane donna in un piccolo paese della Basilicata. Una condotta sessuale disinibita e un comportamento decisamente sopra le righe la rendono oggetto dell'odio della comunità fino ad essere tacciata di possessione demoniaca. Un prezioso
folk horror ante-litteram, minuziosamente documentato sugli studi di
Ernesto De Martino, fotografato in uno splendido bianco e nero da
Carlo Bellero, con una bravissima
Daliah Lavi come protagonista che eleva ulteriormente il film con un'interpretazione agghiacciante e ammaliante allo stesso tempo. Imperdibile.
Proprio bello questo librone illustrato dedicato alla storia delle immagini in movimento. Una sorta di preistoria del cinema narrata attraverso diagrammi ed esperimenti che svelano come funziona lo sguardo e come lo si può ingannare. Silhouette, lanterne magiche, teatri d'ombre, anamorfosi, caleidoscopi, zootropi, fantasmagorie non avranno più segreti per voi. Tanti trucchi ottici svelati e istruzioni per costruirli in casa.
Padre, madre e figlia vivono in una remota zona boschiva guadagnandosi da vivere come cacciatori di pellicce. Un lupo sembra sabotare le loro trappole, minando la sopravvivenza della famiglia. Il padre decide così di allontanarsi per cacciare il minaccioso animale, ma forse il pericolo risiede più vicino a casa. Un curioso action boschivo che unisce in maniera originale due sottogeneri come il survival thriller e l'home invasion che vale la pena recuperare.
Questo è uno dei thriller che più ci sono piaciuti questa stagione. Una giovane e problematica agente di polizia viene reclutata d'istinto dall'investigatore capo dell'FBI per dare la caccia a uno spietato mass murderer che sta terrorizzando Baltimora. Una caccia all'uomo molto anni Novanta, in senso buono. Essenziale, ma teso ed avvincente.
Concedeteci quest'ultimo commosso singhiozzo di fine estate. Salutiamo la bella stagione con uno dei grandi protagonisti delle nostre estati al mare. L'unico e il solo, in versione Funko Pop.